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Massimo Ferrero (Er Viperetta) |
... Palazzi vuole bastonare il Teramo e farebbe bene; però, si scontra con
le attuali regole della Federazione. La responsabilità oggettiva,
ribadiamolo, è una bestialità, non ha motivo di esistere. Per una serie
di ragioni: se un mio giocatore si vende la partita io sono costretto a
denunciarlo ma dovrei seguire 22 calciatori, giorno e notte, anche
quando vanno a casa. Oltre il danno, della partita venduta, la beffa
della penalizzazione. Nel caso del Teramo Palazzi rischia di essere
"prigioniero" del regolamento. Se non si prova il coinvolgimento del
Presidente Campitelli cade la responsabilità diretta e anche se Palazzi è
convinto della colpevolezza dello stesso non può farci nulla senza
prove. Può solo deferire e bastonare con una penalizzazione ma la B
resterebbe a Teramo. Questo dicono le carte. Poi andrebbe aperta una
parentesi sull'ingenuità degli abruzzesi, qualora dovesse essere
certificata la colpevolezza degli stessi. C'era bisogno di spendere
30.000 euro per vincere a Savona, contro una squadra nettamente
inferiore e con una promozione comunque in tasca? Cose dell'altro mondo.
Il Teramo era, ormai, in B e avrebbe potuto aspettare anche la domenica
successiva ma non gli sarebbe mai sfuggita di mano. Con quei 30.000
euro Campitelli avrebbe fatto meglio a produrre qualche panettone in
più. Morale e previsione: Palazzi chiederà la radiazione per Pulvirenti,
manderà in C il Catania con almeno 10 punti di penalizzazione, manderà
in C il Teramo con 3 punti di penalizzazione (perché la partita in
questione è una sola),
manderà il Savona in D e a settembre-ottobre
infliggerà 4-5 punti di penalizzazione alle società di serie B coinvolte
nel caso Catania, per responsabilità oggettiva. 4-5 punti a Ternana,
Livorno, Trapani e Latina. Sono solo previsioni, il tempo dirà quanto
siamo andati lontani. Buon lavoro a Palazzi, augurandoci che almeno un
week end al mare lo conceda alla sua Signora.
Fonte:
Tuttomercatoweb.com