sabato 19 marzo 2016

Savona - Tuttocuoio 1-2

Mi veniva l'idea di scrivere "CHIUSO PER LUTTO", tanta è la tristezza per la conferma della perdita del professionismo, ribadita dalla prestazione odierna. Conferma non ancora ufficiale, solo perché la matematica non ci condanna ancora, ma non si può immaginare come si possa uscire da una situazione simile. Forse nemmeno un miracolo salverebbe questo Savona. Questa società riuscirebbe pure a renderlo vano.

È stato sbagliato tutto quello che c'era da sbagliare, forse ancora di più. Gli sbagli sono visti ovviamente dal punto di vista del tifoso appassionato. Forse questa era la reale intenzione della società e se così fosse allora non hanno sbagliato nulla.

Non è possibile, non riesco a capacitarmi dei danni fatti da questi signori. Mi chiedo perché si siano comportati così, ma non riesco a trovare una risposta logica. Si sentivano alcune voci che dicevano (non posso confermarle) che Papa scendeva qualche tempo fa le scale del Bacigalupo, gridando incazzato, che un componente della società avrebbe consigliato a Dellepiane di non pagare, che tanto non sarebbe successo nulla. Non so se questa voce è vera, si raccontano molte cose. Certo che dire a Dellepiane di non pagare è una maniera per fargli un piacere. Quando ha preso il Savona per 1 euro forse ha speso fin troppo in quell'occasione ...

Il cambio dell'allenatore a 8 giornate dal termine è il prossimo suicidio. O lo si faceva due mesi prima o si mantenevano le cose così come erano fino ad ora. Si è rotto un equilibrio, anche se precario. Il tempo a disposizione è troppo poco. Lo dicono tutti, anche i muri ...

Non riesco a proseguire, tanto è l'amarezza e la rabbia adosso. Dei Top & Flop di Tuttolegapro, metto solo il Flop del Savona, che ribadisce quello che è lo stato delle cose.

FLOP:

L'avvicendamento in panchina (Savona)
: tanti spunti negativi in questa giornata per i biancoblù, dall'errore di Falcone, non impeccabile in occasione del gol vittoria di Shekiladze, a Cocuzza che si è letteralmente mangiato il gol del possibile 2-1 a porta praticamente vuota, fino al flop completo a centrocampo di Steffè e ai numerosi cartellini sventolati dal signor Proietti di Terni, ad indicare un eccessivo nervosismo, di certo la prestazione offerta dalla squadra ligure non ha dato prova che il cambio in panchina (esonero di Riolfo e avvento di Braghin) sia stata la giusta scelta da parte della dirigenza sulla strada per abbandonare l'ultimo posto che significa retrocessione diretta tra i dilettanti. Come detto pochi gli spunti messi in campo: la cura Braghin non pare proprio adatta alla malattia di cui soffre il Savona TROPPI PUNTI DI DOMANDA