giovedì 19 marzo 2015

Top & Flop di TLP

Ecco i Top ed i Flop di Carrarese - Savona da parte di Tuttolegapro:


TOP:
Merini (Carrarese): cuore Carrarese. Bravo ad approfittare di un errore ligure a centrocampo, è freddo ad involarsi in area avversaria e a battere Rossini sul secondo palo con un preciso rasoterra. E' un perfetto interprete della buona mezz'ora offerta dai toscani per ribaltare una situazione non facile. E' NELLE DIFFICOLTA' CHE EMERGE COLUI CHE VALE

Cabeccia-Eguelfi-Scappini (Savona): che settimana per l'Arciere. Due gol nel giro di poche ore è davvero un orgoglio per chi sulla carta d'identità ha scritto "difensore". L'espulsione (per la verità un po' severa) sul finale di partita non sporca la prestazione di Eguelfi, bravo a dare fluidità sulla sinistra e a cercare il dialogo con Scappini: un dialogo che può portare a volte all'esultanza, come si evince in occasione del secondo gol. Quanto al numero 9: la generosità non è mai mancata alla punta umbra, ma è importante che il Savona stia ritrovando i suoi gol in un finale di campionato così delicato per gli striscioni. COSA C'E' ORA CHE PRIMA NON C'ERA



FLOP: 
Teso-Di Nardo (Carrarese): "pollice verso" al tempismo con il quale il difensore locale si fa cacciare anzitempo negli spogliatoi. Un secondo "giallo" e...puff...vanificato in un secondo l'entusiasmo toscano per il pareggio di Belcastro. Per quanto riguarda il numero 9, davvero si fa vedere poco, se non per un nervosismo non richiesto. MARMO AMARO

Il ritorno dagli spogliatoi (Savona): come è stato apprezzabile l'approccio ligure al fischio d'inizio, così non è possibile soprassedere alla timidezza con la quale i ragazzi di Riolfo hanno affrontato la ripresa. Vero che c'era da attendersi una reazione dei gialloazzurri, ma troppo campo è stato lasciato ai volitivi toscani: prima (inconsapevolmente?) per leggerezza, poi per paura. Al di là di queste considerazioni, gli striscioni hanno fatto messo in campo anche cuore e intensità per buona parte dell'incontro, e questo dato non era affatto scontato se consideriamo solo i mesi di gennaio e febbraio. Più probabilmente: se questo assetto del Savona fosse stato raggiunto qualche mese or sono (guida tecnica, giocatori, modulo, etc.) forse il finale di campionato in riva al Mar Ligure sarebbe stato relativamente più tranquillo. O NO?